venerdì 1 aprile 2011

Ricetta: Spaghetti alla carbonara

è uno dei piatti che piu mi piace, e ne mangerei a quintali, se non fosse che dopo mangiato mi prende un abbiocco (per i non romani è la sonnolenza post pasto) proporzionale alla quantità di cibo ingerito.
Se volete approfondire il lato storico di questa ricetta vi rimando a wikipedia .

INGREDIENTI
spaghetti (o rigatoni, a seconda delle preferenze)
pancetta "stagionata" o guanciale
pepe nero (meglio se quello col  macinino)
uova (uno a persona)
pecorino romano (non troppo fresco) grattugiato


PREPARAZIONE
prima di iniziare vi starete chiedendo come mai non ci sono le dosi. sinceramente a me non piace seguire quantità standard, ma seguo la fame del momento. vi spiegherò nel corso della preparazione le varie quantità che utilizzerò.
Mettete in una pentola l'acqua a bollire. Nel frattempo tagliate la pancetta o il guanciale a "cubetti" (anche se non sono esattamente cubetti). Quanta pancetta tagliare dipende da quanti siete e da quanta fame avete. in linea di massima io taglio a cubetti una fetta di pancetta a persona, volendo anche una e mezza. Prendete i vostri cubetti e metteteli in una padella con un filo (e quando dico filo, intendo un filo) d'olio. Se invece state usando il guanciale, l'olio non lo mettete per niente, perchè il guanciale ha piu grasso, che sciogliendosì farà in modo che il tutto non si attacchi alla padella. Coprite la padella e fate "cuocere" a fuoco molto basso. La pancetta, a mio gusto, non deve essere stracotta, ma si deve colorare appena. appena il grasso inizia a diventare trasparente significa che la pancetta è quasi cotta.
 Nel frattempo mettete il vostro uovo/le vostre uova in un contenitore e sbattetele, aggiungendoci anche un pò di pepe. Io aggiungo anche un goccio di latte che rende tutto più cremoso. Quando l'acqua bolle, metteteci il sale grosso. Lo scrivo esplicitamente perchè molti salano l'acqua prima che giunga a ebollizione, ma questo farà bollire l'acqua piu tardi, essendo la temperatura di ebollizione di acqua e sale maggiore dei 100° della sola acqua. La quantità di pasta a persona è sempre una questione soggettiva, c'è chi dice 100 grammi a testa, chi di meno, chi di più, beh vedete voi la quantità che più vi aggrada.
Mettete la pasta a cuocere e nel frattempo preparate una zuppiera dove metterete la pasta.
Occhio che questo passaggio è molto importante. Appena la pasta è cotta mettetela in uno scolapasta, non scolatela completamente ma lasciate qualche goccia d'acqua, metttetela SUBITO nella zuppiera, e versateci sopra le uova e la pancetta e iniziate ad amalgamare il tutto.
Vi chiederete perchè mischiare pasta e condimento in una zuppiera piuttosto che in una padella. L'uovo ad una temperatura eccessiva quale quella che emana una padella, si coagula troppo, e rischiate di mangiarvi una bella frittata con la pasta dentro, mentre se seguite la mia procedura, il calore sviluppato dalla sola pasta appena scolata farà in modo che il tutto diventi cremoso senza tendere alla frittata.  Mettete sopra altro pepe (non siate timidi ma non esagerate neanche) e una bella spolverata di pecorino, anche in questo caso senza esagerare, altrimenti vi viene un pappone incollato. Nel caso in cui ciò avvenga potete recuperare la situazione aggiungendo un pò d'acqua di cottura della pasta. Mi raccomando che il formaggio sia pecorino, visto che sia il grana che il parmigiano sulla carbonara a me fanno uno strano effetto. Se proprio il pecorino non vi piace allora metteteci quello che volete, ma fate finta che io non vi ho detto niente.
buon appetito.