domenica 18 settembre 2011

Recensione: La Pancia Felice, Roma

il locale si trova in
Via di Porta Castello 11
poco distante da San Pietro. Ci sono andato per una cena con una decina di amici, posto scelto poichè si trovava abbastanza equidistante da tutti ed aveva posti fuori. Non ho avuto il modo di entrare dentro per verificare quanto sia grande, ma visto da fuori non mi è sembrato molto capiente, ed i tavoli fuori (oltre la nostra tavolata) erano tre quattro. A dirla tutta è il primo locale che recensisco negativamente, e vi spiego i motivi.
Ci siamo messi seduti alle 21.10 circa e dopo qualche minuto abbiamo ordinato delle bruschette al pomodori per tutti. Diciamo che non erano ne abbondanti, ne avremo mangiate si e no una a testa (qualcuno affamato anche di piu), ne grandi come grandezza della fetta. Passiamo ad ordinare i primi.
C'è da dire che leggendo il menù la cosa è stata molto scoraggiante, visti gli alti prezzi delle portate (la pasta che costava di meno veniva 9 euro), ma nutrivo false speranze nell'abbondanza dei piatti. Alcuni di noi avevano intenzione di prendere la pizza, visto anche la lavagnetta esterna che segnava le qualità di pizza disponibile nel locale, ma per qualche arcano motivo, il cameriere ci disse che quella sera niente pizza. Io scelgo dei ravioli, di cui stranamente avevano solo l'ultima porzione (mmm ultima porzione, mi sa molto di surgelato) visto che un mio amico che li voleva non ha potuto prenderli.
Arrivata la pasta, mi aspetto (ormai con speranze sempre piu flebili) che almeno i ravioli meritino in quanto a ripieno.
Mi ritrovo con un piatto di 4/5 ravioli tondi molto grandi, con un ripieno risicato, qualche pomodorino tagliato qua e la, ed un "sugo" che dire che era acqua offende l'acqua. Il raviolo era come già detto rotondo, chiuso sommariamente, e con i bordi poco cotti, cosa che mi ha accresciuto i miei sospetti di pasta surgelata. Anche i miei amici si sono lamentati della qualità delle loro pietanze. Ma c'è da dire che almeno i piatti di portata erano carini e colorati, non i soliti piatti bianchi e senza anima.
Saltiamo a piedi pari il secondo (forse perchè era sera e non tutti avevano voglia di "appesantirsi", forse perchè vista la qualità della prima portata...) e ci buttiamo sul dolce. Su questo nulla da dire, buono. Ho preso una torta di cioccolato e pere che non era niente male.
Per le bevande abbiamo preso quasi tutti una birra alla spina, una bottiglia di bianco, 3/4 ammazzacaffè e tre caffè. Morale della favola 25€ a testa per aver mangiato veramente nulla (con 25 € ho MANGIATO in un ristorante di pesce molto molto buono di cui farò presto recensione).
Nota positiva sono stati i camerieri, molto gentili, scherzosi e disponibili.
In sostanza il classico posto per i turisti stranieri attirati forse dal fatto che si trova vicino San Pietro. Il parcheggio è difficile trovarlo (a meno di un colpo di fortuna), e si è costretti a girare per le viuzze di borgo pio dove si puo nutrire qualche speranza in piu.
Se mai ci dovreste andare, non troverete l'insegna con scritto "La pancia Felice", ma una "grossa" lastra di marmo (che non so quanto sia marmo) con stritto Frascati, e vicino in piccolo "la pancia piena".
Peccato che di frascati abbia veramente poco.

sabato 10 settembre 2011

Recensione: birreria Open Baladin

birreria di recente apertura, potete visitare il loro sito qui: http://www.openbaladin.com/ e se non vi basta, trovare altre informazioni in rete.
I pregi di questo luogo sono molteplici, ma quello che spicca di piu è la birra, solo ed esclusivamente artigianale ed Italiana, ed ogni settimana vengono "ospitate" alcune birre straniere.
Si trova in 
VIA DEGLI SPECCHI 6
non molto distante da campo de fiori.
Il locale è molto ampio, ma spesso nei giorni di "punta" si fatica a trovare posto ai tavoli e addirittura al banco, tanta è la gente che viene a questa vera e propria mecca della birra.
 Appena entrati (mi raccomando chiudete la porta d'estate :D) vi troverete di fronte ad una meraviglia per tutti gli estimatori della "bionda":
(scusate la bassa qualità, ma il mio vecchio telefono non era un gran che)
una distesa enorme di bottiglie di birra (quello che vedete è solo una piccola parte) dietro alle spine.
Il locale ha luci alquanto soffuse e musica di sottofondo non troppo alta, coperta spesso dalle chiacchiere dei clienti (se cercate un locale silenziosissimo, desistete). l'arredamento è abbastanza spartano e diversificato: si passa dai tavoli e sedie "alte" nella parte dell'ingresso, ai divani divanetti e poltroncine alquanto usurati (gli esperti lo chiamano vintage) ma comunque comodi. Le pareti sono anch'esse varie. Nello spazio iniziale del locale, sulla sinistra, c'è una parete nera con scritte le birre della giornata ed eventuali specialità del giorno. Passando negli altri ambienti le pareti sono tappezzate di ritagli di giornale d'epoca (credo delle riproduzioni) qualcuno strappato, qualcuno no, etichette di birra, foto antiche (nel vero senso della parola), ed ultimamente al piano superiore hanno allestito un nuovo spazio, il garden, dove però non sono mai stato. E' uno stile quindi un pò ibrido, che tende a soddisfare tutti senza "offendere" nessuno.
Tornando al bere, ogni giorno potrete trovare almeno una ventina birre diverse, ma purtroppo quelle piu gettonate se arrivate abbastanza tardi non le trovate, visto che si riforniscono di birra ogni giorno (questo comporta che alcune birre non si trovano tutti i gironi della settimana). 
E allora come scegliere quella che piu vi si aggrada? niente paura, avrete a disposizione il menù col dettaglio di ogni birra, il suo nome, grado alcolico e descrizione aromatica.
Se ancora non siete convinti, delle giovini donzelle (e a volte qualche giovin donzello :D ) molto preparate/i e simpatiche/ci  vi sapranno consigliare la birra che piu si avvicina alle vostre esigenze (a volte se siete indecisi ed è possibile, vi propongono un assaggio). Il mio consiglio spassionato è quello di non limitarsi a bere sempre la stessa (anche perchè non la trovate sempre) ma cambiare di volta in volta per assaggiare queste meraviglie.
 Inoltre potete degustare anche le birre in bottiglia che sono anche da asporto.


Potete accompagnare la vostra con degli spuntini sfiziosi, panini, e vere e proprie portate da ristorante. Tra gli "stuzzichini" da non perdere, ci sono le FATATE, che sono come le patatine che comprate al bar, però fatte espresse ed in vari modi, che sono qualcosa di eccezionale. Per gli altri piatti non posso darvi giudizi poichè non ho mai avuto modo di assaggiarli, ma gli hamburger sono abbastanza grandi e pieni di roba.
Se non bevete birra potete sorseggiare qualche bevanda analcolica, e se volete dei cocktail, beh non è il luogo adatto, si spilla solo ed esclusivamente birra.
Per quanto riguarda i prezzi, tutte le birre costano 5 € e sono da 33cl, le bottiglie variano dai 12 € ai 15 € (forse anche qualcosa in piu), mentre per il cibo i prezzi sono allineati a quelli degli altri locali della zona. 
Ve lo consiglio altamente. 
L'unico difetto è forse il parcheggio difficoltoso da trovare, ma se andate con lo scooter/moto/motorino nessun problema!